Glossario

Parametro che permette di assimilare gli scarichi industriali agli scarichi prodotti da una persona: in questo modo si riesce a quantificare l’impatto provocato dalle industrie.
Dispersione di particelle solide o liquide in un mezzo gassoso.
In grado di vivere in assenza di ossigeno molecolare.
L’ATO, acronimo di ambito territoriale ottimale, rappresenta l’organizzazione territoriale del servizio idrico integrato. della fisarmonica
E’ il processo di verifica sistematico e documentato per valutare la conformita’ di un sistema di gestione ambientale a criteri predefiniti.
La sigla BOD deriva dall’inglese Biochemical Oxygen Demand (domanda biochimica di ossigeno) ed è la quantità di ossigeno necessaria per ossidare, tramite respirazione dei microrganismi presenti, la sostanza organica biodegradabile contenuta nel liquame. E’ un parametro utilizzato in generale come misura dell’inquinamento (come deficit di ossigeno) provocato tramite uno smaltimento in un corso d’acqua ma anche come misura indiretta della concentrazione della sostanza organica presente.
E’ la richiesta biochimica di ossigeno in 5 giorni di incubazione a 20°C
(environmental management audit scheme) Sistema di ecogestione ed audit.
Documento di identificazione ed accompagnamento dei rifiuti durante il trasporto.
Volume di gas misurato a temperatura di 0°C e pressione di 1,0133 bar
Reazione biochimica di demolizione di sostanze organiche ad opera di batteri ed in presenza di ossigeno
(velocità di consumo di ossigeno) Parametro per la determinazione della compatibilità dei rifiuti con il processo biologico.
La sigla COD deriva dall’inglese Chemical Oxygen Demand (domanda chimica di ossigeno) ed è un parametro chimico utilizzato per valutare il carico inquinante di un refluo. E’ la quantità di ossigeno occorrente per ossidare completamente le sostanze organiche ed inorganiche presenti nel refluo.
Codice Europeo di identificazione Rifiuti.
E’ la classificazione delle attività economiche.
Produzione combinata di energia elettrica e calore.
Asportazione dell’azoto contenuto nei reflui.
Degradazione ad opera di batteri di sostanze organiche complesse con conseguente formazione di composti più semplici.
Qualunque modificazione dell’ambiente, negativa o benefica, totale o parziale conseguente ad attività, prodotti o servizi di un’organizzazione.
Liquido derivante dai processi di fermentazione del rifiuto accumulato in discarica e raccolto, per gravità, sul fondo della discarica e da esso convogliato tramite tubazioni alle vasche di raccolta.
Sostanza addensante.
Dichiarazione, fatta da un’organizzazione, delle sue intenzioni e dei suoi principi in campo ambientale.
La parte del sistema di gestione generale che comprende la struttura organizzativa, le attività di pianificazione, le responsabilità, le prassi, le procedure, i processi, le risorse per elaborare, mettere in atto, conseguire, riesaminare e mantenere attiva la politica ambientale.
Particelle solide fini presenti in acqua.
Rifiuto solido grossolano asportato dalle acque fognarie tramite grigliatura.